Trekking nel Salento: i percorsi da seguire
Cosa tratteremo
Il Salento rappresenta ormai una delle mete top del turismo italiano grazie alla bellezza delle sue spiagge, a una tradizione culinaria unica al mondo, alla pietra baciata dal sole dei suoi centri storici e al calore umano di chi li popola.
Quello che non tutti sanno è che i paesaggi naturali del Salento, mozzafiato nella loro anima selvatica, si aprono anche agli appassionati di trekking in una serie di percorsi assolutamente da provare. Gli abitanti del posto saranno lieti di testimoniare che addentrarsi lungo i sentieri di questa terra così variegata e dal cuore pulsante di magia ancestrale è un’esperienza davvero immersiva, quasi spirituale, che porterà davanti ai vostri occhi panorami da fiaba che non dimenticherete facilmente.
Siete equipaggiati con le scarpe giuste e avete tanta voglia di avventura? Non vi resta che scoprire quali sono i nostri percorsi di trekking in Salento e scegliere il vostro preferito!
Colli di Ostuni, il gioiello nascosto dell’Alto Salento
Quando si parla di Salento si pensa spesso a Lecce, Otranto e paesini circostanti, e ci si dimentica della bellezza abbarbicata un po’ più a nord.
Un’alternativa trekking interessante è infatti rappresentata dai colli di Ostuni, dove il Parco archeologico e naturalistico di Santa Maria d’Agnano è anche la “casa” di Delia, la gestante più antica del mondo i cui resti sono stati rinvenuti proprio presso la grotta di Agnano e sono ancora perfettamente conservati.
Si tratta di una donna paleolitica, i cui passi sono ripercorribili fra muretti a secco, terra rossa, ulivi secolari e querce da sughero. Con uno sguardo anche alle tracce archeologiche di epoca messapica, caratterizzata dal culto della dea Demetra.
Le sorprese della costa a nord di Otranto
Nei pressi di Roca Vecchia si trova quella che rientra nella classifica stilata da National Geographic delle 5 piscine naturali più belle d’Italia: la Grotta della Poesia. Una visione che si incaglierà nella vostra memoria, regalandovi un’emozione più unica che rara.
Da questo gioiello si snoda verso Sud un percorso trekking lungo il litorale che attraversa la località di Torre dell’Orso per poi arrivare fino al complesso roccioso de Le Due Sorelle. Questi suggestivi scogli bianchi che emergono dal mare, come a guardia della costa, sono oggetto di una commovente leggenda, ma non saremo noi a raccontarvela.
Se volete saperne di più, dovrete fermarvi là dove il dio Nettuno ha deciso di rendere immortali queste fanciulle coraggiose, e chiedere a un nativo del posto di narrarvi la loro storia.
Sentiero delle Cipolliane, un sogno a picco sul mare
Se desiderate addirittura spingervi fin dove finisce la terra per ammirare il blu ipnotico di due mari che s’incontrano, allora la vostra destinazione trekking ideale è l’area che circonda il Capo di Leuca, nel Basso Salento.
Perdendosi lungo la Via Francigena e attraversando sentieri incontaminati, si arriva infatti a quello che gli antichi romani chiamavano Finibus Terrae: il punto dove il Salento, giunto al suo culmine, si tuffa nel Mediterraneo.
In prossimità di Gagliano del Capo è situata l’insenatura del Ciolo, un vero e proprio angolo di paradiso che offre non solo la possibilità di immergersi in acque cristalline, ma anche di scoprire il Sentiero delle Cipolliane. Si tratta di un percorso che nasce e si inerpica fra le rocce che sovrastano il Ciolo.
A trenta metri a picco sul mare, la destinazione è molto apprezzata da intrepidi tuffatori che sfidano il brivido dell’altezza, ma il percorso campestre è adatto a tutti. Questo itinerario rurale (che si estende per 2,5 Km circa) è percorribile in poco meno di un’ora, e racchiude tutti gli elementi che fanno del Salento un luogo unico al mondo.
Se nell’antichità il Sentiero delle Cipolliane era una via percorsa da allevatori e commercianti locali per trasportare le proprie merci lungo la costa attraverso i ‘tratturi’, oggi durante il periodo estivo diventa protagonista di escursioni guidate di gruppo, il modo migliore per lasciarsi avvolgere dai profumi e dai colori della vegetazione mediterranea a contrasto con una splendida visuale sul mare.