Tra le tante meraviglie che offre la Puglia esistono anche alcuni luoghi spesso ignorati dalla maggior parte dei tour operator, e sono quelli relativi alla natura.

Quando si pensa alle attrazioni da visitare in una città, quelle più comuni sono nel centro, e sono per lo più monumenti storici. Ma non è il caso delle meravigliose Cave di Bauxite, che si trovano poco fuori Otranto: questo è un luogo che sorprende tutti, uno spettacolo della natura che viene paragonato al Grand Canyon… certo, in dimensioni ridotte, ma allo stesso tempo decisamente affascinante e da non perdere se si ha la possibilità di raggiungere.

Le origini della cava di Bauxite di Otranto

La cava di Bauxite è nata in maniera del tutto naturale, ed è stata rilevata meno di un secolo fa: si pensava che nel territorio pugliese non potesse esserci della bauxite, ovvero una roccia dalla quale si ricava l’alluminio.

La cava di Bauxite rappresenta in pieno tutta la forza della natura, che permette da sempre la creazione di posti meravigliosi che nessun altro poteva immaginare. In questo luogo, che inizialmente era abbandonato e dismesso, la natura ha permesso che si creasse un lago che risplende con il color verde smeraldo quando viene colpito dai raggi solari, e una serie di piante ben curate che lo circondano. La particolarità del lago è rappresentata proprio dal contrasto che si crea dal verde smeraldo della sua acqua e dal rosso tendente all’arancione sulle rocce che lo circoscrivono: è proprio questo che lascia esterrefatti tutti i turisti.

Come raggiungere la cava di Bauxite

L’unico modo per potersi recare nella cava naturale è muoversi in auto, dato che non esiste alcun collegamento pubblico per raggiungerla.

Considerando la partenza da Lecce, ovvero la città in cui la maggior parte dei turisti si trova, bisogna entrare nella Strada Statale 16 e proseguire in quella strada per circa 40 minuti. Questo è il modo più veloce per raggiungere la cava, tuttavia non permette di ammirare tutti i paesaggi naturalistici nella strada.

Se avete qualche minuto in più a disposizione e non avete alcuna fretta, il consiglio è quello di percorrere la litoranea adriatica per godere di paesaggi indimenticabili!

Giunti a destinazione (vi ritroverete in una piccola stradina di campagna), dovrete lasciare la macchina e proseguire per un breve tragitto a piedi, in quanto la cava è completamente immersa nella natura e solo un percorso pedonale ricavato dalla roccia rossa che la circonda permette di arrivare al laghetto che si colora in maniera differente a seconda della luce presente.

I divieti nella Cava di Bauxite

All’interno della zona naturalistica, ovviamente, non bisogna danneggiare la natura incontaminata che circonda il lago.

Oltre questo, la tentazione di farsi un bagno potrebbe essere alta, ma è assolutamente vietato, non essendo in alcun modo zona balneabile. Quella della Cava di Bauxite è una zona altamente protetta, e in quanto tale dev’essere preservata da ogni forma di trasgressione in modo da non distruggere uno dei posti più belli del territorio pugliese.